Presso
l'accogliente sala riunioni de “La Rizerie” sabato scorso, nell'ambito della
rassegna culturale Automne Italien, si sono ritrovate circa cinquanta persone
per gettare le basi della “Fédération Binationale des Jumelages Savoie
Piemont-Vallée d'Aoste”, costituita il 26 aprile scorso. Un'idea, nata nel 2013
a Piossasco, (Bassa Valle di Susa) in occasione dell'assemblea annuale dei
Gemellaggi Savoie-Piemont e fortemente sostenuta dal sindaco di Modane Jean
Claude Raffin.
Sono
stati i due sindaci di Fourneaux e Modane, François Chemin e Jean Claude
Raffin, a fare gli onori di casa, accanto a Edith Ravaux, Console di Francia a
Torino e Marine Trinca, rappresentante del Consolato Italiano a Lyon.
“E'
tutto da costruire”, ha sottolineato Raffin, mentre scorrevano sul grande
schermo le azioni costitutive già compiute e gli obiettivi che la Federazione
dovrà perseguire, “Siano benvenute le vostre proposte”.
Si sono
poi avvicendati negli interventi alcuni rappresentanti di comitati e
associazioni. Questi hanno espresso le loro esperienze reciproche e scambi
culturali. Purtroppo pochi sono stati i Piemontesi, tra questi i comitati di
nuova costituzione come Piedicavallo con Avrieux e Piossasco con Cran Gevrier.
Elisabeth
Martinetto, presidente dell'associazione Chambery-Turin, ha messo in evidenza
come, a suo parere, nel corso degli anni siano cambiato le finalità dei
sodalizi. Nel caso specifico, la Torino-Chambery si è addirittura estinta.
Mentre la sua associazione continua ad essere attiva nell'organizzare eventi e
viaggi. Sempre molto entusiasti per la consolidata amicizia i rappresentanti
del Gemellaggio Bardonecchia-Modane-Fourneaux, giunto al 34esimo anno di
fondazione.